Monopattini, skateboard e bici elettriche: il futuro è nelle mani della micromobilità

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Sempre più spesso si sente parlare di mobilità sostenibile soprattutto nelle grandi città. Qui, infatti, è possibile vedere un aumento vertiginoso di biciclette e monopattini elettrici, facili da usare.

La mobilità sostenibile nella città non sembra più un miraggio. Questi micro veicoli, indicati dalla legge italiana come acceleratori di andatura, sono ben visti dai cittadini ma anche dalle istituzioni. Per questo motivo, quindi, l’utilizzo viene incentivato.

Come influenza le nostre vite la micromobilità? A chiederselo sono in molti ma la risposta è positiva. La micro mobilità è una scelta green e, soprattutto, sostenibile? Per dirlo è necessario, prima di tutto, scoprire cos’è la micro mobilità, come viene regolata e quali vantaggi può portare nelle vite di ognuno di noi.

Cos’è la micromobilità

Quando si parla di micromobilità o anche mobilità sostenibile, si intende una cerchia di veicoli di piccole dimensioni, elettrici, adibiti al trasporto di massimo due persone, adatti per tragitti brevi. Sono classificati come mezzi adatti alla micromobilità, monopattini elettrici, bici elettriche.

Tali strumenti di locomozione sono già disponibili in tutte le grandi città e, attraverso un servizio comodo di noleggio, ci si può spostare comodamente in città ed evitare di formare traffico sulle strade. Ovviamente se già se ne possiede uno, usarlo è legale. Nessuno, quindi, potrà fermarci ed elevare una sanzione a nostro carico.

I veicoli elettrici si sono diffusi ampiamente nelle città già dal 2018 ma il vero boom di utilizzo si sta avendo nell’ultimo anno. Ad usarli sono soprattutto i più giovani che sono più pratici con la tecnologia. Se si parla di noleggio, infatti, le grandi città mettono a disposizione un servizio che copre alcune zone cittadine, generalmente il centro. Grazie ad una comoda app, quindi, si può prendere un veicolo ovunque ci sia una stazione e lasciarlo poi alla zona prossima alla propria destinazione. A volte è possibile trovare solo bici ma anche bici e monopattini.

Quali sono i vantaggi della micromobilità

I mezzi adibiti a tale funzione sono in grado di aiutare le persone a spostarsi nella propria città, tra lavoro, università e scuole. Si tratta di mezzi adatti a piccoli tragitti ma, il vero vantaggio sta proprio nelle loro emissioni inquinanti che sono praticamente zero. Inoltre tali mezzi, rispetto ad un’auto o scooter, sono più economici. Noleggiare una bici è anche una scelta salutare, infatti, è possibile fare anche attività fisica, soprattutto se si va sempre di corsa e non si ha tempo per palestre o jogging.

C’è un aspetto negativo legato alla micromobilità? Se teniamo conto del fatto che si tratta di mezzi facilmente corruttibili, si può dire che l’unico svantaggio sia proprio nella durata dei mezzi, considerata medio bassa. Se consideriamo anche il tasso di delinquenza nelle grandi città, il pericolo di danneggiamento è praticamente dietro l’angolo.

Altro aspetto negativo riguarda la struttura delle strade italiane. Utilizzare un monopattino o una bici elettrica, senza piste adeguate, può diventare molto stressante. Infatti chi li prova costantemente, lamenta il fatto di dover scendere o salire dai marciapiedi, superare ostacoli umani e non solo. Infine essendo mezzi che prevedono la cosiddetta “mobilità a passo stretto” a volte è difficile portare con sé un passeggero.

I monopattini elettrici sono legali in Italia?

Grazie ad un recente provvedimento diventato poi esecutivo, è stato possibile equiparare il monopattino elettrico alla bicicletta. Prima di questo decreto, infatti, il monopattino non era un mezzo ben visto e poteva anche essere passibile di multa. Ora, invece, non lo è più. Quindi chi possiede un monopattino o ne noleggia uno, può usarlo in libertà ma è necessario rispettare comunque delle limitazioni.

Un monopattino elettrico, quindi, non può avere un motore che supera 500 W e una velocità superiore a 20 km/h. (Su Monopattinoelettrico.pro puoi trovare una guida all’acquisto e delle recensioni dettagliate)

Le città sono propense alla micro mobilità?

La micromobilità è una scelta vantaggiosa per le grandi città, sempre alle prese con il traffico e un tasso alto di emissioni inquinanti. Grazie a questi veicoli elettrici sarà possibile ridurre l’inquinamento, allinearsi agli standard europei che già sono avanti in tal senso, inoltre, si va ad incentivare anche l’attività fisica e la sostenibilità nel movimento, evitando anche il sovraffollamento nei mezzi pubblici.

La vera domanda è se l’Italia sia davvero pronta ad accogliere la micro mobilità? Anche se i propositi sembrano essere positivi e l’attuale Governo sta incentivando tali scelte, c’è ancora molta strada da percorrere e, quindi, è necessario farlo velocemente e con un obiettivo ben preciso, ridurre l’inquinamento ed incentivare uno stile di vita sano.